E' inutile, Nike sta facendo di tutto per “farci odiare” SNKRS, le sneakers e tutto ciò che di bello c’è in questa fetta di mondo. Se vi ricordate (e se no vi metto il link qui, così vi date una rinfrescata 😁💦) avevo già scritto di un AIR MAX day 2021 fallimentare, fatto di grandi proclami tra sorprese e video teaser, con la ragazza presentatrice (risata peggiore di tutto il multiverso Marvel e non solo) che probabilmente porta sfiga agli eventi che hosta suggerendo incredibili novità a fine live (AIR MAX DAY) o lanciando sondaggi che o non spostano nessun equilibrio (dopo aver invece annunciato che “rispondere alle domande in modo corretto porta ad avere dei piccoli vantaggi”) o porteranno in dote allo SNKRS DAY 2022 una magnifica Air Force che si prospetta imbarazzante.
Andiamo con ordine. E forse sarà un po' lungo, quindi fatevi una tazzina di caffè.
Il 2 Agosto negli Stati Uniti (3 in Europa) lo Yeezy day è stato un frizzante evento di restock, in parte preannunciato (anche se, per esempio, le Foam RNNR ocra non si sono viste), che ha permesso a tanti appassionati (e purtroppo a molti resellini maledetti) di acquistare qualche chicca del passato (io ho vinto una meravigliosa 700 Wave Runner, uno di quei sogni nel cassetto in fatto di sneakers che si realizza) e un’unica vera novità della casa strisciata, ovvero quella 700V3 DARK GLOW che non sposta gli equilibri, ma non ti fa manco cagare se sei un vero appassionato di modernità e stile. Yeezy nell’ultimo periodo sta un po' soffrendo una strategia che, agli inizi, si poteva pensare avrebbe appagato le richieste dei tanti clienti alla ricerca di un nuovo brand (Ye aveva dichiarato che avrebbe voluto che chiunque avesse una Yeezy ai piedi), ma che si è scontrata con una netta discesa dell’hype, aumentando si l'offerta e il pubblico potenziale (perché 220€ per una 350 non riescono a spenderli proprio tutti) ma massificandola con colori sempre più uguali gli uni agli altri.
Il voto che do allo Yeezy day 2021 resta alto: la quantità di scarpe acquistate è stata alta, la domanda è stata soddisfatta e tutto sommato ci siamo sentiti tutti felici di aver acquistato un paio di scarpe che mancavano alla collezione o, nel mio caso, perché proprio avevo consumato le suole di tutte le altre………

Per bilanciare il tutto, sempre più rumor (e qui entriamo “in gioco” noi utenti, fatti di pagine instagram con piccoli e grandi seguiti, news prese per vere che rimbalzano in gruppi telegram, in altre pagine o vengono ripostate da alcuni influencer) annunciavano in pompa magna una giornata dello Swoosh SPETTACOLARE, all’insegna DI FUOCHI D’ARTIFICIO che diventavano sempre più grandi, esplodendo in centinaia di migliaia di mi piace.
Questa volta però, più esplodevano fuochi d’artificio preventivi, più i miei punti di domanda aumentavano: come è possibile che restockino così tante Sneakers? Le J1 Mocha? Le UNC? Le Fragment x Travis Scott appena uscite? Le 4 Union 2021? Le 3 A-Ma-Maniere?… si poteva continuare così, perché dalla fine di luglio i post di IG si evolvevano sempre più nella direzione dell’incredulità, con l’unico scopo (a posteriori) di provare a detronizzare uno Yeezy day che sarebbe stato più o meno certo, ma MOLTO migliore… non sapendo ancora la sorpresa che ci avrebbe riservato Nike. Per carità, si è sempre speculato tanto sull'evento più atteso dell'anno, ma mai come quest'anno si sarebbe poi toccati un punto così basso.
Arriviamo quindi al fatidico 8.8.2021, il compleanno dell’app SNKRS in Europa.

L’unica cosa certa dell’evento è che alle 9 di mattina ci sarebbero stati i sorteggi di due sneakers dall’appeal dubbio (spostati poi alle 15 e alle 16, e poi ancora anticipati ma vedremo tra poco), realizzate da un product manager in sicuro stato di ebrezza ed euforia quando gli era stato detto che proprio lui avrebbe avuto l’onore di scrivere questa pagina di storia, che sugli almanacchi (ma quanto sono vecchio?!?!?!) sarebbe rimasta come una macchia, esattamente come l’animalier delle due nuove uscite: una Huarache e una Jordan 1 Low SE (neanche OG...).


Devo ammetterlo: la maglia nera con la print leopard l’ho presa (ed è arrivata proprio mentre scrivo questo articolo. Breve recensione: cotone buono ma non livello SB, Loose Fit, stampa discreta. 50€ ben spesi).
Chiudendo la parentesi soggettiva (che poi questo è un blog, quindi fatemi fare) a sorteggio è spuntato pure un abbigliamento composto da una hoodie e un pantalone COMPLETAMENTE leopardato (Sfoggiato dalla presentatrice di cui sopra, questa volta presentatasi con un colore di capelli che mi sembra sempre strano, cioè esterno nero ed interno biondo) e una tee leopard con swoosh bianco. Avranno avuto in regalo questo tessuto da qualche fornitore cinese.
Prima di affrontare l’ultima parte dell’articolo, fatto di insulti verso Nike e me stesso, recriminazioni e un po' di tristezza sul fatto che Nike stia rischiando di distruggere quello che lei stessa ha creato, vi faccio un piccolo appunto su chi, alla fine, ha avuto ragione: la redazione di OUTPUMP, che probabilmente ha qualche conoscenza all’interno di una delle filiali di Nike, aveva preannunciato che solo 3 scarpe sarebbero uscite il giorno 8: le due sopra, vomitevoli a meno che non ti piaccia la print (a me l’unica cosa che piaceva era la suola translucent della J1 con la scritta GOT ‘EM sotto), e una anticipazione di una re-release del passato, ossia la J4 Lightning. Francamente, non potevo davvero credere che lo SNKRS DAY potesse offrire così poco, anche alla luce del buco nell’acqua che era stato quello del 2020.

Riassumendo, si è andati peggiorando: negli anni passati c’era una caccia al tesoro all’interno dell’app, dove bisognava trovare e “grattare” dei talloncini per vincere la possibilità di acquisto di alcune scarpe; una cosa divertente, se non altro perché metteva tutti più o meno nelle condizioni di trovare la scarpa prima degli altri e acquistarla. Si è arrivati all’anno scorso con restock “di poco valore” e l'uscita della Air Ship Pro Banned, accessi esclusivi randomici (cosa che affronterò in uno dei prossimi articoli, perché “mamma Nike” ci prende in giro e “NONCIELODICE” semicit., io ho una teoria), ma nessuno poteva pensare che, in un evento definito SNEAKERS DAY ci fossero 3 live e 3 scarpe in release. UNA COSA DI UN VERGOGNOSO SIMILE NON LA VEDEVO DA QUANDO LUKAKU HA GIURATO AMORE ALL’INTER E POI E' STATO CEDUTO AL CHELSEA (come? È successo solo tre giorni fa? Boh, le delusioni non hanno data di scadenza).
Insomma, accorciando un po' il brodo, alla fine della prima live (non mi ricordo manco a che ora, che schifo), ci viene anticipato il sorteggio delle Huarache, dopo la seconda live ci viene donato il sorteggio delle J1 e alla fine della terza…RULLO DI TAMBURI…un fulmine squarcia la schermata all’interno di SNKRS, permettendoci di entrare nella RAFFLE delle 4 lightning (*sarcasm* wow che sorpresa *sarcasm*)

Fine Raffle, Fine SNKRS DAY 2021.
Ah no! Ci hanno pure preparato allo schifo che ci sarà nel 2022, una AIR FORCE 1 LOW definita in base a 6/7 sondaggi lanciati durante una delle 3 live.
Sono già carichissimo a pallettoni…pallettoni di rimprovero verso NIKE, visto che probabilmente la mia partecipazione agli SNRKS DAY si conclude qui.

Sapete invece cosa non è terminato? Lo stock degli articoli messi in vendita da NIKE in questo fantasmagorico giorno. Sono stati talmente snobbati che sono stati “regalati” altri accessi esclusivi A TUTTI GLI UTENTI dell’APP per provare a terminare le scorte della tuta, delle J1 e delle Huarache. Un buco nell’acqua simile non l’avrebbe fatto neanche una bomba atomica lanciata a tutta forza nel mezzo dell’oceano Pacifico, e francamente spero in una tirata d’orecchi al team organizzativo dell’evento 2021 più brutto fino ad ora.
E’ davvero inaccettabile che, con tutta la gente che sta dietro a questa passione, con tutti quelli che ci dedicano video su youtube, rumors più o meno insensati, notizie e chi più ne ha più ne metta, NIKE (azienda da mille milioni di miliardi di dollari) non sia in grado, in un anno, di fare un minimo di programmazione per qualche RESTOCK sensato, che vada quanto meno a stuzzicare la voglia di acquisto di centinaia di migliaia di utenti che si sono collegati a seguire le Live e che tutti i giorni interagiscono coi suoi contenuti, prodotti e non.
Mi sono sentito parecchio preso in giro da un’azienda che sicuramente continua a vendere, ma che sta vedendo precipitare il seguito dell’utenza "storica", almeno in termini di felicità, contentezza e fedeltà alla marca. Hanno rilanciato le DUNK l’anno scorso, ed adesso già si rivendono a retail. Quest’anno, a parte la J1 HIGH Travis Scott (che a me personalmente non piace, non vedo il senso di una partnership con FRAGMENT), moltissime J1 High hanno ricevuto colorazioni di dubbio gusto, con la solita qualità scadente e un prezzo di resell in picchiata.

Sia chiaro, io non amo e non faccio resell, ma il prezzo di una scarpa in rivendita identifica comunque quale sia l’apprezzamento e la ricerca di quel determinato bene sul mercato: più è alto il prezzo sul mercato secondario, più vuol dire che è ricercato dal consumatore ed è disposto a pagare di più pur di averlo. E se al contrario c’è una maggiore accessibilità della sneaker da parte di tutti, mi dite chi cazzo vuole una J1 Light Fusion Red o una Court Purple 2021 (scarpe che io per me non comprerei)? Sicuramente non sono colorazioni che mettono d’accordo la maggioranza in senso assoluto, posto che poi continuo a dire: ognuno mette ciò che gli piace.
Mi salvano, da queste release poco appetitose ed eventi oggettivamente poveri, le DUNK SB, che continuano a viaggiare sulle ali dell’entusiasmo grazie a collabo pazze e colori azzeccati. Una scarpa che non acquistavo da quando si chiamavano ancora 6.0, perché non matchava al mio stile, ma che adesso riesco a portare e mi piace da matti.
Tirando le somme.
📈 Io promuovo lo Yeezy day perché magari Adidas è andata pure a cercare queste scarpe nei fondi di magazzino, ma l’ha reso un evento - non eccezionale ma - memorabile.
📉 Mi sento invece di bocciare in toto lo SNKRS DAY, un evento povero e scarso, che non ha fatto altro che fare aumentare la frustrazione di noi collezionisti di L. Nike fai qualcosa, continuerai a vendere, ma devi nutrire la nostra fame di sneakers. Noi ti diamo fedeltà, tu dacci qualcosa in più!
