2023, l'anno del ritorno delle Nike SB Air Jordan: pronta la release di due Jordan 4

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Per quanto possano ad una prima occhiata possano sembrare due mondi paralleli destinati a non intrecciarsi mai, Jordan e lo skateboarding hanno in realtà più di una storia in comune: dopotutto, pur nascendo come scarpe da basket, le Jordan 1 High divennero, fra la fine degli anni 80 e l'inizio degli anni 90, una delle scarpe di riferimento del mondo SB. Tony Hawk, rappresentante di spicco della Bones Brigade, fu uno dei primi skater a trasportare le Jordan fuori dal court, dando loro una nuova vita.

"Non sapevamo che [la Jordan 1] sarebbe diventata iconica: per noi era soltanto una scarpa che Nike ci dava gratis, e magari pensavamo "figo, finalmente anche noi skatiamo gratis", ma non avevamo idea che quello fosse un grande momento nella storia delle sneakers" ha dichiarato Tony durante la serie Sneaker Shopping di Complex, aggiungendo poi che le stesse caratteristiche che avevano reso la Jordan 1 un'ottima scarpa da basket erano particolarmente apprezzate anche dal mondo skate: fra tutte, l'eccellente supporto della caviglia.

Negli anni poi sono uscite alcune Jordan 1 realizzate in collaborazione con Nike SB: fra queste ricordiamo alcune High come le NYC to Paris e le LA to Chicago, o due spettacolari Low, la UNC e le Midnight Navy, uscite nel 2019 e diventate rapidamente ricercatissime dagli sneakerhead. Eppure, di Jordan 4 da skateboarding non si è mai parlato, almeno fino al 31 maggio del 2022, quando il famosissimo Eric Koston ha pubblicato un video (e poi una storia) in cui skateava con un paio di Black Cat ai piedi: successivamente, a settembre, anche Paul Rodriguez, "padre" delle meravigliose P-Rod, è stato visto con un paio di simil-Black Cat. Grazie a questi due avvistamenti, le SB Jordan 4 sono diventate una (quasi) realtà che con tutta probabilità vedremo nel 2023.

Le "Black Cat" di Koston e P-Rod

Prima di cominciare ad analizzare le sneakers che abbiamo visto ai piedi di questi due mostri sacri dello skateboarding, è doveroso precisare che al 25 gennaio non è uscita alcuna foto/news ufficiale che parli di una possibile release delle Jordan 4 SB: è molto probabile che vedano la luce fra marzo e aprile, ma il colosso di Beaverton non si è ancora ufficialmente espresso. Tutto quello che dirò, dunque, è prettamente supposto e non vuole essere in alcun modo rappresentare la verità assoluta: non sono un insider di Nike e le uniche foto che ho visto sono quelle che di pubblico dominio. Grazie della comprensione eyesoni 🙂

Partiamo, dunque, con le J4 viste ai piedi di Koston: a prima vista, le differenze con le Black Cat rilasciate al 2019 sono minime, per non dire assenti, e le uniche particolarità riguardano il materiale utilizzato per la tomaia, che ricorda moltissimo il suede visto sul Fruit Pack e su altre SB Dunk, e il seriale "18434B-18" presente sopra l'Air Unit, che probabilmente rappresenta il numero di serie del sample realizzato da Jordan Brand. Insomma, per farla breve si tratta di una Black Cat un po' "skatizzata", ma niente di trascendentale: qualora queste J4 venissero rilasciate, le maggiori novità probabilmente riguarderebbero l'aspetto tecnico della scarpa, che presenterebbe una migliore imbottitura attorno alla caviglia e altre migliorie legate alle performance.

Se le J4 di Koston vi hanno lasciati indifferenti, dunque, quelle ai piedi di Paul Rodriguez potrebbero addirittura deludervi: le immagini circolate su Internet mostrano infatti una Black Cat "liscia", con solo la mudguard che è realizzata in suede. Tutto il resto è affidato ad una pelle che non pare qualitativamente malvagia, ma che dà un aspetto che non definirei proprio "di classe" (=sembrano da maranza): chiaro, se volete farvi una cultura sul pellame non posso che invitarvi a dare un'occhiata alla piccola enciclopedia qualitativa che ho scritto sui materiali delle vostre sneakersss. Per quanto riguarda imbottitura e sistema d'ammortizzazione, infine, non ci è dato sapere nulla di nulla. Nella gallery qui sotto, trovate a sinistra le J4 di Koston, mentre a destra il modello di P-Rod.

Due Nike SB Air Jordan 4, nemmeno una "Black Cat"

Sembra paradossale, ma quasi sicuramente una Black Cat "skatizzata" non verrà rilasciata nel primo trimestre del 2023: i ragazzi di Complex, infatti, hanno avuto la fortuna di parlare con una persona molto vicina alla divisione SB di Nike, che ha alluso alla possibilità che quelle usate da Koston e P-Rod fossero soltanto dei prototipi su cui il colosso di Beaverton stava lavorando e che aveva volutamente colorato di nero. Tutto questo a dimostrazione che non è tanto la colourway, quanto più il materiale che preoccupa mamma Nike, che dovrà rendere le J4 degne della influentissima community di skater che ruota attorno allo Swoosh.

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Stando all'affidabile leaker zSneakerHeadz, le Nike SB Air Jordan 4 verranno rilasciate il 20 marzo in due colourways: una che probabilmente prenderà in prestito il mitico schema Bred, l'altra che invece indosserà un abito inedito, contraddistinto da dettagli Pine Green e una tomaia Sail. Insomma, questa collab ignorantissima rischia di droppare due sneakers di altissimo livello, per cui l'hype è già ora altissimo (e mancano due cazzo di mesi alla release, almeno se questa non verrà spostata, come spesso successo nel 2022). Il retail dovrebbe aggirarsi sui 225 euro: tanti, sicuramente tanti, ma se la cura SB avrà lo stesso effetto delle SB Dunk, potremmo trovarci di fronte ad una signora scarpa.

Quanto ha senso una Jordan 4 x Nike SB?

Onestamente, però, viene proprio da chiedersi: ma cosa c'entrano le Jordan 4 con il mondo dello skateboarding? Dopotutto, la silhouette delle J4 è molto più estrema e "baskettara" rispetto a quella delle Jordan 1. Eppure, fermiamoci un attimo e pensiamo ad alcune delle scarpe più famose da skateboard: lasciamo da parte le varie Emerica, Janoski e Dunk, e guardiamo alle Globe, ad esempio. Prendiamo le Fusion e le Sabre: due carroarmati, sostanzialmente. E, per quanto molti di voi si schiferanno di fronte a questa dichiarazione, è impossibile non notare molte somiglianze fra le Globe e le Jordan 4: la toebox è quella, il sistema d'ammortizzazione pure. In più, le J4 possono contare su un migliore supporto della caviglia, su una struttura generalmente più "snella" e su una mudguard che si rinforza proprio le zone più "consumate" dagli skaters.

In altre parole, la Jordan 4 ha moltissime caratteristiche che potrebbero essere amate dalla community SB: anche se, purtroppo, la maggior parte delle paia finiranno in mano a gente che uno skateboard non lo prenderebbe mai mano. E dico purtroppo perché, pur parlando da persona che non è mai andata sullo skate, sono troppo romanticamente attaccato all'idea di comunità. E quella nata attorno allo skate ha dato vita a progetti come Why So Sad?, regalando sogni e speranze a persone che avevano perso qualsiasi contatto con la realtà.

J4 x Nike SB "Pine Green" - aggiornamento dell'08.03.2023

Negli ultimi giorni è stata ufficializzata la collaborazione fra Jordan e l'SB division di Beaverton: sui profili Instagram di molti skateshop americani ed europei sono cominciati ad uscire video di unboxing di queste J4 straordinarie, di conosciamo finalmente le particolarità, grazie al lavoro svolto dal profilo Twitter tuxedoAmerica. Riassumendo il tutto, le J4 x Nike SB, che dovrebbe uscire il 21 marzo, avranno queste caratteristiche:

• i tiranti e i passalacci saranno realizzati in gomma per resistere meglio al grip tape dello skateboard;
• la soletta sarà più sottile, per garantire maggiore ground feel, e sotto l'avampiede non sarà presente l'unità Air presente in tutte le J4;
• l'heeltab sarà meno duro e più flessibile, per non dare fastidio a chi va in skate;
• la tongue e il padding saranno più "cicciotti" e garantiranno maggiore tenuta e protezione alle caviglie;
• le cuciture rispetteranno gli standard SB, per cui tenderanno a sfilacciarsi meno velocemente;
• la toebox sarà meno "dura" e il periodo di break-in minore
• l'outsole presenterà degli elementi in gomma sulla punta e sull'heel per garantire maggiore grip

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