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Poche collab nella storia dello streetwear hanno creato un alone di hype paragonabile a quella fra Travis Scott e Nike: dopotutto, ci siamo mai ritrovati di fronte ad un concept che, pur rimanendo costantemente fedele a se stesso, vende e stravende da 5 anni? Non volendo "imboccarvi" con una risposta preconfezionata, lascio a voi questa riflessione, che però a Nike sembra interessare ben poco: dopotutto, il colosso di Beaverton ha già preparato la release delle Air Jordan 1 Travis Scott Olive, quinta variante della silhouette realizzata in collaborazione con il rapper di Houston.
Chiuso il capitolo "Black Phantom" si apre il capitolo "Olive"
Se siete quantomeno un poco appassionati di sneakers e su Instagram seguite le solite e banali page che si occupano di streetwear (non farò nomi e cognomi, ovviamente), sicuramente queste Travis Olive le avrete già viste, anche perché a metà gennaio hanno cominciato a circolare le prime immagini ufficiali delle versioni PS (pre-scholar) e TD (toddler): un po' come accaduto con le "Black Phantom", con Nike che riuscì a tenere nascoste le immagini ufficiali delle man fino a pochi giorni prima della release. Ciononostante, le similitudini fra le due versioni di J1 Low x Travis finiscono qua: le Olive saranno infatti una rielaborazione delle Reverse Mocha e metteranno una pietra tombale sul tentativo di Nike di rendere veramente "hype" una scarpa total black (J4 Black Cat escluse).





Pensiero sincero e onesto: per quanto abbia disprezzato le Black Phantom, quantomeno mamma Nike aveva provato a rielaborare una silhouette vista e stravista con qualche dettaglio carino, come il lining peloso, le cuciture a contrasto, l'ape ricamata sul backtab e la bandana inclusa nel box. Per queste Olive, invece, si tornerà al color blocking e ai dettagli delle Reverse Mocha, che rimangono una delle sneakers più riuscite di questa collab: per questo, Jordan e Travis hanno deciso di rivestire le ultime arrivate con un abito di suede nero e pelle martellata bianca, combinate con una tongue nera in nylon, lacci bianchi e una midsole sail. Ma da dove arriva il nome Olive, quindi? Ovviamente, dal verde usato per l'outsole e l'ormai leggendario "reversed and oversized" swoosh.
Nulla di nuovo, insomma: anzi, se proprio devo essere sincero al massimo, questo accostamento di colori non mi pare proprio riuscitissimo. Non dico sia fatto un po' a caso, ma il contrasto fra le varie tonalità utilizzate è netto e poco armonico, soprattutto se paragonato a tutte le precedenti release: se davvero questa fosse l'ultima Air Jordan 1 Low x Travis Scott, dunque, potrei davvero ritenermi deluso. Ma sarà così, oppure Nike e il rapper statunitense continueranno a collaborare?
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Quanto vale la collab fra Travis e Nike?
MOMENTO DA STUDENTE DI ECONOMICS AND MANAGEMENT ALLA PRIMA SESSIONE: stando a quanto riportato dalle principali testate del mondo streetwear, Travis Scott percepirebbe circa 10 milioni di euro dal suo contratto con Nike, ma questo è solamente l'accounting profit (=profitto diretto) che deriva da questa collaborazione. Indirettamente, infatti, la collaborazione con la multinazionale statunitense avrebbe fruttato oltre 100 milioni di euro all'anno al rapper di Houston: per Travis, dunque, Nike rappresenta una vera e propria miniera d'oro, che lo ha fatto diventare una delle star più richieste al mondo.

Calcolare il valore che Travis ha per Nike, invece, è decisamente più complesso e, dalle mie ricerche sul web, nessuno l'ha ancora fatto: se confrontiamo i dati di vendita fra i vari trimestri, non si capisce quale peso abbia effettivamente il fattore Travis, e lo stesso si può dire delle fluttuazioni che il valore azionario di Nike ha subito negli ultimi anni. Non essendo un investitore, dunque, non mi sbilancerei troppo nel definire fondamentale, quantomeno a livello economico, la partnership siglata dalle due parti: sicuramente i ricavi generati dalle vendite delle varie sneakers realizzate da Travis sono nell'ordine delle centinaia di milioni di dollari, ma ricordiamoci che nel solo Q2 del 2022 Nike ha dichiarato ricavi netti nell'ordine dei 1.5 miliardi di euro. Cifre che sono garantite per una percentuale infinitesimale dal rapper classe 1991, per quanto questo rimanga uno degli artisti più influenti della scuderia dello Swoosh: se volete un numero, vi butto lì che a livello finanziario staremo sui 50-60 milioni di euro, mentre a livello economico probabilmente il doppio.
Paragrafo resell: retail, stock, previsioni
Chiaramente, l'ultimo paragrafo lo dedichiamo agli arrivisti, agli opportunisti, al male dello sneakergame: i resellers (sono uno di voi, e vi voglio bene). Ecco, per voi ho preparato questo bel paragrafo riassuntivo in modo che non sforziate troppo il vostro cervelletto e abbiate subito tutte le informazioni a portata di mano: partiamo, dunque, con il retail e lo stock che Nike produrrà. Per quanto riguarda il primo punto, il prezzo delle Olive sarà in linea con quello delle Black Phantom e sarà pari a 159.99 euro, che poi potrebbero variare sui siti dei Tier Zero retailers che riceveranno il paio. Di stock prodotto, invece, fino ad ora non si è parlato: non si sa quindi se sarà più simile a quello delle Reverse Mocha, e quindi più limitato, o a quello delle Black Phantom, di cui sono state rilasciate oltre 150 mila paia. Se dovessi dare una mia previsione, direi che per questE Jordan 1 Travis Scott oLIVE lo Swoosh potrebbe anche far lo sforzo di rilasciare un numero di paia quantomeno pari a quello delle Phantom: ciononostante, questo potrebbe definitivamente far scemare l'hype di questa collab. Indicativamente, quindi, potrebbero essere prodotte fra le 70 e le 100 mila paia, un range che le renderebbe la seconda J1 Low x TS con il più alto stock mai prodotto. Importante, infine, sottolineare che queste Travis saranno una woman exclusive, che però verrà molto probabilmente rilasciata in extended sizing (ovvero verranno prodotte paia fino al numero 47.5 e non fino al 44.5).


Da quest'ultimo dato dipenderà moltissimo il prezzo di resell di queste Air Jordan 1 Low x Travis Scott "Olive": se per le Black Phantom ci avevo più o meno azzeccato e avevo detto che saremmo stati nell'ordine dei 700-800 euro, qui sarei ben più ottimista, anche perché la colourway non solo è più hype, ma pure più versatile rispetto ad una total black. Molto probabilmente, quindi, le Olive verranno vendute sul mercato secondario ad un prezzo compreso fra i 900 e i 1100 euro per le taglie mediane (dal 42.5 al 45): questo almeno per il primo periodo, dato che nel lungo termine il valore dell'ultima J1 Low x Travis potrebbe davvero schizzare alle stelle. Insomma, chi è un holder (ad esempio il "reseller oscuro" Aboywhofix) farebbe bene a prendersi un bel po' di Olive. Per tutti gli altri, il mio più sincero augurio di prenderle a retail e fare come il buon Bese: pagarci una bella vacanza 🙂
J1 Low x Travis Scott "Olive" - aggiornamento del 06.02.2023
Stando a quanto annunciato dall'affidabile account zSneakerHeadz, la release delle Olive è stata spostata al 26 aprile, dopo che si era pensato che al 99% sarebbero uscite in marzo. Inoltre, sono trapelate anche alcuni rumours riguardo ad una possibile J1 Low x TS "Sail Black", ma né Jordan né Nike hanno confermato questa notizia.
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