Quando cominciarono a circolare le prime notizie riguardanti le Jordan 1 High "Lost & Found", tutti le affibbiarono il nome di "Chicago Reimagined". Giustamente, Nike non si è fermata alle Chicago e per questo 2023 ha già preparato la release delle Air Jordan 3 White Cement Reimagined, un paio che, almeno per quanto riguarda la palette usata, ci riporta direttamente nel 1988, quando Michael Jordan indossò proprio questa colourway nella maggior parte della partite della regular season di NBA.
Air Jordan 3 White Cement Reimagined, una sneaker adatta a tutti
A differenza delle J3 indossate dal GOAT, queste White Cement Reimagined presenteranno tutta una serie di dettagli aged: i più evidenti sono rappresentati dalla midsole, dal backtab e dagli occhielli sail, ma anche il tag e il pamphlet illustrativo ci ricordano che siamo di fronte ad un modello che, almeno "idealmente", viene dal lontano 1988 e che vuole celebrare il 35esimo anniversario di una delle silhouette più amata da Micheal Jordan. La tomaia, invece, è realizzata in pelle martellata di colore bianco, elemento standard in praticamente tutte le J3 uscite recentemente: discorso simile riguarda la elephant print, che riprende abbastanza fedelmente quella presente sul modello OG, mentre tipici del modello sono la midsole parzialmente nera e i dettagli di colore rosso come il Jumpman presente sulla tongue e gli occhielli vicino alla toebox. Potete ammirare queste J3 nelle foto qui sotto, prese dalla page @winonakicks.
La palette usata, dunque, non è solo classica, ma anche perfettamente neutra: in altre parole, siamo di fronte ad una sneaker adatta a tutti, che si presta a qualsiasi outfit e qualsiasi occasione. A volerla sarà quindi una platea decisamente vasta, che potrebbe permettere ad una silhouette particolare come quella delle J3 di varcare i confini dello sneakergame e conquistare finalmente un pubblico più ampio. Forse per soddisfare il gran numero di pezzi che verranno prodotti, la qualità di queste White Cement non sarà la migliore possibile: al contrario, i fortunati che hanno già avuto in hand alcuni early pairs hanno lamentato una tomaia su cui tendono a formarsi crease eccessivamente antiestetiche. Non una novità, insomma.
Per quanto riguarda la release di queste Air Jordan 3 White Cement Reimagined, possiamo dire con buona certezza che verranno rilasciate l'11 marzo su SNKRS. Per gli altri retailer, vi invitiamo a seguire il profilo Instagram di Eyesonsneakers e a iscrivervi alla Cucina di Eyes. Il prezzo di retail è già stato annunciato e sarà di 210 euro: sicuramente tanti, ma queste sneakers potrebbero parzialmente meritarli. Per essere sicuri, però, dovremo ancora aspettare.
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Reimagined: un concept interessante, ma migliorabile
Analizzati i dettagli di questa release attesa, volevo soffermarmi un attimo sul modo in cui il colosso di Beaverton ha deciso di riproporre i modelli più iconici del passato: dopotutto, negli scorsi anni, non era mai accaduto che Nike riportasse in vita modelli volutamente aged, essendosi sempre fermata al classico modello Retro, di cui ritroviamo un esempio eccellente nelle J1 High Chicago rilasciate nel 2015.
Con le Lost & Found, però, il richiamo al passato si è trasformato in un vero e proprio tentativo di riportare al presente una scarpa ormai defunta: non più, quindi, sneakers perfettamente aderenti alle originali, ma rivisitazioni vissute dello stesso modello, come se questo fosse stato lasciato in cantina a prendere polvere e poi fosse stato tirato fuori da qualcuno. Insomma, un tentativo di marketing intelligente e funzionale, creato per fare leva sull'emozionalità dell'acquirente, invogliato ad acquistare una scarpa già oggettivamente interessante, ma resa ancora più desiderabile dal suo background.
Se copperete le J3 White Cement, questa felpa sarà perfetta. Se non le copperete, andrà comunque benissimo con quasi tutte le vostre sneakers. Palette super-abbinabile, buona qualità e spedizione e reso gratuiti, nel caso non foste soddisfatti. Per comprarla da Nike, basta cliccare l'immagine!
Per quanto "innovativamente e genialmente nostalgica", questa operazione comporta due problemi che Nike, almeno per quanto riguarda le Lost & Found, ha superato solo parzialmente: i materiali e la loro qualità. Se si vuole riportare al presente una scarpa del passato, infatti, i materiali devono essere consoni e rappresentare questo passaggio passato-presente. Sulle J1 uscite a novembre, i materiali usati sono stati senza dubbio interessanti: il tipo di pellame utilizzato, crackato in molti punti e con un feeling molto vissuto, ha rappresentato un ulteriore elemento nostalgico. Eppure, la qualità di questo stesso pellame è stata criticata da tutti: le parti rosse che perdono colore, il bianco che si sfalda, il nero che sembra fatto di petrolio puro. Un po' na merda, per essere onesti al 100%.
Per le Jordan 3 White Cement Reimagined, quindi, il nostro augurio è che Nike decida di utilizzare materiali degni del 1988, anche se, come già detto, sembra che non sarà proprio così.