È da più di un anno che Virgil non c'è più, ma la sua mano non smette di influenzare il mondo della moda, a dimostrazione che le idee geniali sono capaci di superare le barriere imposte dalla fragile e limitata umanità che contraddistingue tutti noi: negli scorsi giorni, infatti, la celebre casa d'aste Sotheby's ha annunciato la release delle due colourway di Nike Dunk Low x Virgil Abloh x Futura Laboratories, due delle ultime e più misteriose creazioni del fondatore di Off-White.
Dopotutto, il pubblico mainstream ha potuto ammirare queste sneakers in una sola occasione, durante lo show Off-White™ c/o Virgil Abloh’s Spring/Summer 2020, tenutosi nel settembre del 2019 per la Fashion Week di Parigi: da quel momento, nessuno ha saputo più nulla, fino a quando, alla fine dell'estate 2022, non sono state leakate alcune foto che lasciavano presagire un'imminente release. Come se tutti, presi dalla spaventosa bellezza di queste sneakers e acciecati dall'hype, si fossero dimenticati delle parole degli stessi Virgil e Futura, che avevano escluso sin da subito una general release del modello.

E, non a caso, sembra proprio che questa general release non si verificherà: le uniche otto paia che verranno rese disponibili al pubblico saranno infatti quelle messe all'asta da Sotheby's, che donerà tutti i ricavi alla Virgil Abloh Foundation, impegnata ad aiutare i giovani creativi di tutto il mondo ad inseguire i loro sogni nel mondo della moda. Otto paia per cui la casa d'aste londinese ha stimato un prezzo tutto sommato contenuto, fra i 2000 e i 4000 dollari:, soprattutto considerando che sarà prodotto un solo paio per le taglie dalla 37.5 alla 46. Ciononostante, sembra che nel corso del tempo siano state regalate alcune paia ai Friends & Family di Futura e Virgil, rendendo questo paio "meno" raro di quello che si potrebbe pensare dopo una prima e superficiale analisi.
Ciononostante, le Nike Dunk Low x Virgil Abloh x Futura Laboratories rimangono un pezzo da collezione straordinario, profondamente significativo e contraddistinto da un background socio-artistico di assoluto rilievo: in questa vera e propria opera d'arte, dopotutto, troviamo racchiuse le idee e la visione dei due artisti che le hanno prodotte. Da una parte, la colourway UNC rappresenta l'infanzia di Virgil e la sua innata passione per Michael Jordan e lo streetwear: nello specifico, sono un tributo alla collezione "Be True To Your School" con cui Nike fece "esordire" le Dunk. Dall'altra parte, l'arancione e il blu che contraddistinguono la seconda colourway sono una dedica che Futura ha voluto fare tanto ai suoi New York Mets quanto alle leggendarie SB Dunk "Supa", rilasciate nel 2002 e diventate nel tempo uno dei modelli simbolo dell'SB department di Nike.


A contraddistinguere entrambe le scarpe, poi, sono quattro dettagli che caratterizzano l'intera produzione artistica di Abloh e di Futura: per quanto riguarda le signature dell'architetto di Chicago, sui due modelli troviamo sia gli overlaces, che dalla loro introduzione hanno reinventato e rinnovato una silhouette storica come quella delle Dunk, sia la serigrafia sul lato della scarpa, a cui Virgil ha deciso di aggiungere anche una scritta a mano che recita "Nike Dunk Low"; Futura, invece, ha "donato" a queste Dunk una delle sue fantasie astratte e scomposte, retaggio del graffiti-writer che "fu", e la scritta FL sull'heel, tributo alle grandiose SB Dunk High "FLOM", vendute l'anno scorso da Sotheby's per oltre 60 mila dollari.


In parole semplici, ci troviamo di fronte alla concretizzazione dello spirito rivoluzionario di due artisti che hanno forgiato la cultura pop del nostro secolo: due icone che, unendo le loro menti, hanno creato una Dunk destinata a diventare il grail di tutti gli sneakergamers.
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