Ormai, più che il racconto di ciò che è stato, l'Air Max Day è un piacevole ricordo di quando abbiamo deciso di fondare eyeson: la pandemia era appena passata nella sua forma peggiore (il primo e il secondo lockdown ci avevano appena sconquassati) ma non era ancora terminata, e, soprattutto, sentivo il bisogno di comunicare la mia passione a qualcuno che non fossero i muri di casa.
Con pochi euro avevo comprato un dominio (la pagina Instagram era già attiva con un centinaio di followers, tra cui Tommi, ora mio amico, e forse anche Bese) e, fast forward, eccoci qua.
Raccontare questo Air Max Day 2023 non è difficile
Il 2023 è stato contemporaneamente spumeggiante e 'na merda: la preparazione a questo giorno, dopotutto, ha visto uno dei momenti più importanti della storia di SNKRS, che ci ha regalato un'intervista con il leggendario Tinker Hatfield. Alla fine, purtroppo, Tinker ha aggiunto veramente poco alla narrazione di come è nato un mito (che noi di eyes abbiamo raccontato in questa Sneakerstory), tanto che poi è stato un continuo di porcherie e "insulserie" fino al climax raggiunto con uno dei lanci più attesi dai collezionisti tipo-di-sempre. Eppure, l'appeal creato da Nike era davvero poco.
E' stato un po' come vivere questo giorno sulle montagne russe: un costante saliscendi che non ci ha permesso di celebrare degnamente una silhouette iconica.
Il 26 Marzo 2023 è forse l'Air Max Day più triste di sempre:
alle ore 9.00, puntuale come un lancio organizzato dal solito algoritmo, esce la Air Max 1 '86 Big Bubble, la scarpa pioniera di qualcosa che avrebbe cambiato il mondo delle sneakers.
Ve la racconteremo a modo nostro con una recensione approfondita, ma basti sapere che ha le caratteristiche, le forme, l'unità Air del modello del 1986.
In altre parole, una scarpa da collezione per veri sneakerhead, una scarpa normalissima e senza hype per tutti gli altri.
Cos'altro è successo?
Non so se qualcuno le stava davvero aspettando, ma quando Fede ha annunciato le PULSE nel precedente articolo (che potete leggere qui) io non sapevo nemmeno cosa fossero. Un misto di 270, TN, Air Max 360: in altre parole, una scarpa non brutta ma inutile ai fini della narrazione dell'Air Max Day 2023, utile solo a ricordarci che, quando Nike deve creare una scarpa OGGI, non riesce a farlo catturando l'attenzione del grande pubblico (Scorpion anyone?)
Ad un certo punto, l'app SNKRS si è svegliata e ha mostrato al popolo una notifica ricca di speranza.
Purtroppo, però, sapevamo già attraverso i cookgroup cosa sarebbe successo, ed infatti c'è stato un restock (anche abbastanza piccolo) di alcune silhouette uscite nel corso delle ultime settimane.
Da segnalare anche l'uscita della Air Max 87 in versione GS e qualche altra scarpa d'annata su Nike, come altre Air Max di poco conto.
Questa è ufficialmente la fine della giornata dedicata alla scarpa che ha cambiato tutto.
Traete voi le conclusioni perché noi non riusciamo davvero a esprimere un commento sensato.
A Milano e in Italia
A Milano è andata in scena una giornata dedicata all'Air Max Day, che si sarebbe dovuta tenere lo scorso anno per il 35* anniversario: avevamo ricevuto il biglietto ma, sapendo che non sarebbe successo niente, non siamo andati. Alla fine hanno cantato Rondo e Anna, di sera. Stop.
In altri negozi, segnalati da SNKRS app, ci sono stati degli eventi talmente locali che nessuno ha minimamente pensato di farci un video. Sarà stato un bene?
Ps. Per farvi capire, non c'è manco una grafica ufficiale per questo Air Max day.
Eyes sta crescendo, e speriamo di fare un po' di strada insieme!
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La newsletter di Eyes cambia volto: a scriverla, innanzitutto, è Fede. In più, ha un bel titolo: "Streetwear, ma spiegato bene". Di cosa parlerà? Di streetwear, ovviamente. Ma lo farà con un piglio critico, a tratti filosofico, a tratti inutile, ma sempre tremendamente curioso e vivace. Se vuoi divertirti, quindi, ti basta cliccare il tasto in basso!
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