PILLS: La storia del mancato accordo fra Michael Jordan e Adidas

Jordan Adidas

Al giorno d'oggi, Nike e Jordan sono all’apice dello sneakergame, dominando sia tra i modelli mainstream grazie alle Air Force 1, sia tra quelli più hype, con le Jordan 4 che sono arrivate ad essere una delle sneakers più richieste degli ultimi anni. Il panorama delle sneakers, però, non è sempre stato così: infatti, prima dell’arrivo di Michael Jordan, il colosso di Beaverton non si trovava minimamente sotto i riflettori come oggi ed viveva sostanzialmente nell’ombra di altri brand come Adidas.

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Jordan e il contratto con Adidas

Dopo la fenomenale stagione 83/84 con il North Carolina e ancor prima di giocare un minuto in NBA, Michael Jordan era diventato la stella del basket americano. E, come ogni stella, doveva scegliere da quale brand farsi sponsorizzare per la stagione successiva: tra le offerte che gli furono proposte ci fu anche quella di Nike, che MJ inizialmente ignorò, dato che il suo principale obbiettivo era firmare un contratto con Adidas. La casa tedesca però non voleva essere rappresentata dal numero 23, pensando che i loro clienti avrebbero preferito rispecchiarsi in un giocatore di grande statura, condizione che Jordan non soddisfaceva se messo a confronto con alcuni suoi colleghi come Kareem Abdul-Jabbar (ai tempi sponsorizzato da Adidas). MJ fu quindi costretto a dover scegliere tra Converse e Nike, con il suo agente che lo convinse a firmare per lo Swoosh, capace di mettere sul "piatto" un'offerta mostruosa per un rookie (circa 500.000 dollari all'anno e una linea di scarpe creata ad hoc). Il resto, come si suol dire, è storia.

E se non fosse andata così?

Come già anticipato, Nike non era minimamente il colosso di oggi: lo Swoosh, infatti, deve grandissima parte del suo successo alla linea Air Jordan, che ancora oggi va avanti grazie al ritorno dei modelli più iconici come le Jordan 4 Thunder. E non si parla solo di Jordan Brand, dato che His Airness aiutò a "diffondere" anche la leggendaria tecnologia Air, che ci ha regalato alcuni dei modelli più iconici di sempre, come le Air Max 1 o le Air Max 97. Probabilmente, poi, oltre alla linea Air, non avremmo mai assistito nemmeno alla nascita della divisione SB (dopotutto, le Nike Dunk nacquero nel 1985 come alternativa economica alle J1) e delle molteplici collaborazioni che hanno riguardato questa linea di Nike. Dall'altra parte, grazie ai traguardi sportivi di MJ, Adidas avrebbe aggiunto negli anni l’ennesimo "trofeo" da mettere in bacheca, diventando intoccabile dal resto della scena per decenni.

Queste restano comunque tutte ipotesi: nessuno potrà mai sapere davvero se Nike sarebbe scomparsa o se un altro sportivo l'avrebbe portata dove si trova oggi. Riguardando tutte le silhouette che Jordan ci ha portato negli anni, però, non possiamo che ritenerci fortunati di come siano andate le cose una quarantina d’anni fa. In ogni caso, mentre formulate le vostre ipotesi riguardo alla mancata partnership tra il GOAT e il brand with the three stripes, potete tuffarvi nella futura collab tra Adidas e Jerry Lorenzo.

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